Sul cammino della sostenibilità

In occasione del recente Salone del Camper sono stati presentati i risultati di una ricerca sperimentale sul turismo itinerante in Italia, uno studio importante per tutti quelli come noi che cercano di diffondere e valorizzare la conoscenza e l’appartenenza al territorio, il rispetto per l’ambiente e della cultura del nostro paese.
Abbiamo quindi ‘le prove‘ di quello che sperimentiamo ogni volta che giriamo per l’italia coi nostri camper: il turismo itinerante ha una ricaduta economica positiva sul territorio, aiuta a valorizzare i centri minori e luoghi meno frequentati dal turismo main stream, con ricadute e benefici indiretti anche nell’educazione ambientale e nel rispetto del territorio.
Il camper inquina molto meno delle combinazioni auto+casa ed auto+albergo.
La spesa media giornaliera di un equipaggio di 4 persone (tra generi alimentari e non) ammonta a circa 80 euro.
E’ importante quindi che gli amministratori pubblici e privati siano consapevoli delle potenzialità di questo turismo, che aggiunge risorse e visibilità a basso impatto ambientale ed economico.

…e a Prato?

Al momento, la nostra città non è troppo amica del camperista, nonostante ne abbia le potenzialità sia turistiche, sia di spazi da dedicare. Crediamo che rappresenti ancora una occasione da cogliere, e confidiamo che i tempi possano essere maturi per un salto di qualità da parte della nostra città nei confronti di questo turismo.